Le meraviglie del duemila – il viaggio di Salgari nel ventunesimo secolo

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Le meraviglie del duemila – il viaggio di Salgari nel ventunesimo secolo

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Ad oltre 100 anni dalla sua morte, avvenuta per suicidio il 25 Aprile 1911, Emilio Salgari torna attuale ed è sempre in grado di far sognare i suoi lettori. L’autore veronese, celebre per i suoi romanzi di avventura, viaggiò il mondo rimanendo in Italia. Il suo fu un viaggio mentale e le sue storie sono ambientate nei luoghi più audaci del pianeta. Salgari si documentava leggendo libri di esploratori o studiando le cartine geografiche. Così nascevano le avventure di Sandokan e le tigri della Malesia, del Corsaro Nero o di tanti altri personaggi “salgariani” con storie ambientate in Asia, Africa, America e persino ai Poli!

Forse non tutti sanno che Emilio Salgari sperimentò anche la letteratura fantascientifica, partorendo uno dei più importanti titoli del genere in Italia: “Le meraviglie del duemila” (1907). La storia narra delle vicende di due amici che, scoperto un principio attivo in grado di sospendere la vita corporea, decidono di addormentarsi per un secolo. L’esperimento avviene nel 1903, quando i due accordano con un notaio il loro progetto e si addormentano in un luogo inaccessibile nella speranza di essere svegliati dai loro eredi del duemila. L’esperimento riesce e nel 2003 vengono svegliati dal successore del notaio, dal sindaco del luogo e da un erede.

Da questo momento comincia l’avventura dei due amici e Salgari può scatenare la sua fantasia descrivendo il mondo futuro che immaginava. Macchine volanti chiamati condor, treni internazionali che viaggiano sottoterra e il Polo Nord reso abitabile. Tanta fiducia nei progressi scientifici ma Salgari mette in guardia sui danni del progresso e si rivela per certi versi un visionario. Nel 2000 di Salgari infatti il mondo è sovrappopolato ed è stato costretto a convertirsi alla dieta vegetariana per sfamare tutta la popolazione. I palazzi sono di venti piani per risparmiare spazio per l’agricoltura. In particolare Salgari mette in guardia sulla questione dell’inquinamento elettromagnetico. Il mondo infatti ha sviluppato eccessivamente l’elettricità, causando una tensione elettrica che sarà insostenibile per i suoi viaggiatori del tempo. Tra le altre previsione azzeccate vi è la diffusione del telegiornale, l’indipendenza di alcuni Stati come la Polonia e la costruzioni di armi potentissime che renderanno impossibile la soluzione bellica tra le potenze (come nella Guerra Fredda).Una storia imperdibile per noi abitanti del 2000, che fa riflettere ma non smette mai di far sognare. Anche qui infatti i protagonisti di Salgari si ritroveranno ad avventurarsi per i mari, sfidando tempeste, galeotti e belve feroci. Un romanzo assolutamente da leggere o anche da ascoltare attraverso la soluzione audiolibro proposta da https://librivox.org/.